Con l’art. 21 della legge 59/1997 le scuole italiane hanno avuto il riconoscimento dell’autonomia didattica, organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo.
Si tratta di un cambiamento “storico” dell’assetto giuridico-istituzionale delle scuole, che ha trovato ulteriore pieno fondamento nella nuova versione dell’art. 117 della Costituzione Italiana. Va detto però che l’autonomia non è un risultato, ma è piuttosto un processo, tutt’altro che concluso, che richiede innanzitutto un radicale cambiamento interno alla scuola, ma anche rispetto e sostegno da parte di quanti, enti o privati, si rapportano ad essa.